mercoledì 27 aprile 2011

Novità Fanucci! #2

Salve gente! Eccomi di nuovo qui, a proporvi tantissime (sono ben 24!) novità proposte da Fanucci. Visto che sono tantissimi, ho deciso dividerli in 4 post da 6 libri l'uno, in modo da 'digerirli' meglio e dedicargli maggiore attenzione. Cominciamo con la prima carrellata!

La Libraia Di Orvieto - L'ultima Eredità
Valentina Pattavina
Collana Vintage
Pagine 256
€ 16,00

1944. In un’Italia spaccata in due, in mano per metà alle forze alleate e per l’altra metà all’oppressione nazifascista, ci si arrabatta per portare a casa la pelle. E Orvieto, dichiarata città aperta per preservare la ricchezza del suo patrimonio artistico, si trova malgrado ciò a fronteggiare la furia distruttrice dei bombardamenti che ne dilaniano il territorio, arrivando a sfiorare l’altissima rupe di tufo. Ma per quale ragione, in una di quelle terribili notti di guerra, qualcuno decide di sfidare il coprifuoco aggirandosi tremante fra lapidi e croci? Cosa sotterra di così prezioso da rischiare la vita mentre dal cielo imperversa una pioggia fatale di spezzoni incendiari? E come mai, a distanza di più di sessant’anni, quel vecchio episodio sconosciuto torna a incidere sulla piccola comunità orvietana di cui la libraia Matilde Ferraris è entrata stabilmente a far parte?

VALENTINA PATTAVINA (Catania 1968), dopo un’intensa attività nel mondo dello spettacolo, nel 1996 si è affacciata nell’editoria. Insieme a Vincenzo Mollica, dal 1999 ha curato la serie Parole e canzoni pubblicata da Einaudi Stile Libero e dedicata ai cantautori. Per la stessa collana, tra il 2008 e il 2010 ha scritto quattro monografie dedicate a Totò, Alberto Sordi, Paolo Villaggio e Ugo Tognazzi. Nel 2010 è uscito per le edizioni Fanucci il romanzo La libraia di Orvieto, che ha segnato il suo esordio nella narrativa.

IL ROMANZO VERRÀ PRESENTATO IN ANTEPRIMA AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
SABATO 14 MAGGIO, ORE 12.30 SPAZIO AUTORI A
INTERVERRANO BRUNO GAMBAROTTA E OLIVIERO DILIBERTO

568 D.C. I Longobardi - La Grande Marcia
Sabina Colloredo
Collana Narrativa
Pagine 400
€ 18,50

La grande marcia è il libro d’esordio della scrittrice milanese Sabina Colloredo, che ha scelto di rifarsi a un modello di grande tradizione: il romanzo storico e d’avventura in cui eventi e personaggi reali del passato si mischiano con elementi di pura fantasia e invenzione. Siamo tra l’autunno del 567 e l’estate del 568, quando il popolo dei Longobardi attraversò i confini italici per instaurare il proprio dominio nel nord della penisola. In quel momento molti popoli premevano alle porte dell’Italia, e tra questi c’erano i Longobardi, i guerrieri dalle lunghe barbe che dalle pianure della Pannonia si muovevano verso le fertili distese al di là delle Alpi. Un’imponente carovana composta da trecentomila tra uomini, donne, bambini e mandrie, guidata dal suo re Alboino, cominciava la sua Lunga Marcia. Intorno ad Alboino si muovono i personaggi di una grandiosa epopea: la moglie e regina Rosmunda, segretamente innamorata del guerriero Elmichi, la figlia ribelle Alpsuinda, la spietata e bellissima sacerdotessa Rodelinda, gli Ari, sanguinaria setta di guerrieri votati al culto del dio Wotan.

SABINA COLLOREDO vive e lavora a Milano. È scrittrice, traduttrice e copywriter. Appena può, trasloca nelle Marche, nella sua casa in cima alla collina, dove continua a fare in allegria e senza fretta le cose più importanti: crescere le figlie e scrivere i suoi libri, romanzi, racconti e poesie per ragazzi. Ha pubblicato finora una quarantina di libri, tradotti in numerosi Paesi esteri e due romanzi per adulti, per editori come Nord, EL, Einaudi Ragazzi, Carthusia. Per Fanucci Editore sono usciti CBCR – Cresci bene che ripasso (2008) e Tutto di personale (2010).

IL ROMANZO VERRÀ PRESENTATO IN ANTEPRIMA AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
SABATO 14 MAGGIO, ORE 16 SALA DELLE REGIONI (OVAL)
INTERVERRANNO FRANCO CARDINI E FRANCO FORTE

Sezione Crimini Violenti - Il Primo Caso Dell'Ispettore Huss
Helene Tursten
Collana Ventesima
Pagine 544
€ 14,90

Una sera piovosa di novembre. Un colpo sordo sulla ghiaia bagnata. I passanti del centro di Göteborg si radunano sotto il balcone al quinto piano di un palazzo signorile. L’ispettrice Irene Huss, il commissario Andersson e un’affiatata squadra di colleghi iniziano a indagare su ciò che sembra a tutti gli effetti un suicidio. L’improvvisa scomparsa di Richard von Knecht, abile uomo d’affari dell’alta borghesia di Svezia, risveglia enorme interesse nella stampa, mentre si cerca di ricostruire la tela delle persone a lui vicine. Tra marmi e oggetti d’antiquariato, tappeti persiani e legni intagliati, si dovrà scoprire cosa si cela dietro al mistero. Irene Huss non demorde e, passando dall’analisi di vecchi ritagli di giornale a mosse di arti marziali, tiene a bada l’eccentrica signora von Knecht, il silenzioso figlio e l’affascinante nuora-modella, gli amici milionari e quelli amanti del vino. Infine i sospetti si moltiplicano e contemporaneamente si restringono, l’immagine di partenza si frantuma.
Il primo romanzo di nove della serie che vede come protagonista l’ispettrice Irene Huss. Il romanzo di Helene Tursten ci mostra una visione d’insieme dell’attuale società svedese, del suo fondamento liberale incrinato dal razzismo, dalla droga e da una nuova ondata di criminalità. Questi elementi, che fanno da sfondo alla storia, attingono alle stesse tensioni che alimentano la scrittura di Henning Mankell, autore della fortunata serie del Commissario Kurt Wallander. La giovane investigatrice Huss aggiunge la propria complessità alle carte in tavola, e trascina la sua famiglia al centro di quelle pericolose forze che minacciano la società.

HELENE TURSTEN è nata a Göteborg nel 1954. È appassionata di letteratura poliziesca, e prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, ha lavorato come infermiera e traduttrice. Sezione Crimini Violenti: il primo caso dell’ispettrice Huss è il suo romanzo d’esordio, grazie al quale è stata paragonata alla scrittrice britannica P.D. James. In Svezia, Danimarca e Regno Unito i romanzi di Helene Tursten hanno ispirato una serie televisiva di successo. Vive in Svezia con il marito e la figlia.

Danza Con Il Diavolo
Sherrilyn Kenyon
Collana Tif Extra
Pagine 384
€ 5,00

Zarek è il più pericoloso di tutti i Cacciatori oscuri: in grado di eseguire perfettamente gli ordini ed è considerato violento e folle dai suoi compagni. Ha trascorso gli ultimi novecento anni in esilio in Alaska – prigioniero e isolato in mezzo al nulla e incapace di sopportare il sole senza ardere vivo –, e anche per un Dark Hunters abituato al peggio questa, come punizione, non è niente male. Liberato dal suo esilio per combattere i demoni che infestano New Orleans, con la sua cattiva condotta Zarek porta all’esasperazione Artemide, la dea che lo ha creato, che decide di averne avuto abbastanza di lui. Archeron, il leader dei Cacciatori oscuri, convince Artemide a concedere un giusto processo a Zarek prima di condannarlo: sarà Astrid, una ninfa nota per la sua crudeltà, a giudicarlo. E mentre Astrid lotta per mantenere la sua imparzialità di fronte alla crescente attrazione per Zarek – sospettoso, scontroso e rude, ma anche profondamente ferito –Artemide ha già inviato un carnefice per giustiziare il ribelle. Il giorno del verdetto si avvicina e Artemide è pronta a tutto pur di portare a termine la sua vendetta, anche se questo può voler dire distruggere il mondo intero.

SHERRILYN KENYON è nata nel 1965 in Georgia. Ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti, tra cui il Darrel Award e il PEARL Award per i romanzi firmati a suo nome o sotto lo pseudonimo di Kinley McGregor. Le sue opere hanno venduto più di dieci milioni di copie e sono state stampate in ventisei Paesi. Stabilmente presente ai vertici delle classifiche di New York Times e USA Today, è un’autrice ormai di culto in Germania, Inghilterra e Australia. Il suo sito internet registra 120.000 contatti la settimana. Per Fanucci Editore sono usciti: Anche i diavoli piangono, Fantasy Lover, Notte di piaceri e L’abbraccio della notte.

L'Uomo Senza Nome
Aleskej Pechov
Collana Collezione Fantasy
Pagine 416
€ 18,00

Amareggiati per aver abbandonato uno dei loro compagni in una tomba nel deserto, Harold e la sua eterogenea combriccola continuano il loro viaggio verso il temuto palazzo sotterraneo di Hrad Spein.
Sanno che eserciti di guerrieri e maghi hanno già fallito prima di loro, e che dovranno lottare con esseri dai misteriosi poteri prima di poter completare la ricerca del magico corno dell’Arcobaleno che salverà la loro amata terra da colui che è conosciuto come il Senza Nome. Ma prima ancora di poter raggiungere il loro obiettivo, si troveranno a superare ogni sorta di ostacoli e combattere molte battaglie... ed eludere temibili nemici che si sono messi sulle loro tracce.
L’uomo senza nome è il secondo episodio della serie Le cronache di Siala, un romanzo denso di colpi di scena, avvincente e inquietante, affascinante e fantasioso.

ALEKSEJ PECHOV ha vinto numerosi premi con Le cronache di Siala, la serie best seller che ha conquistato la sua terra nativa, la Russia. Il suo romanzo Sotto il segno di Mantikor è stato nominato Libro dell’anno e Miglior romanzo Fantasy nel 2004 dal più importante fantasy magazine russo, World of Fantasy. Fanucci Editore ha pubblicato Harold il ladro, primo episodio della serie Le cronache di Siala, nel 2010.

La Ruota Del Tempo Vol. 9 - Il Cuore D'Inverno
Robert Jordan
Collana Tif Extra
Pagine 800
€ 16,90

Rand al’Thor, il Drago Rinato, non sembra in grado di compiere il proprio destino, quello di riunire tutti i popoli sotto il suo potere per combattere contro il Tenebroso. I bellicosi Seanchan si stanno riversando in Ebou Dar, e le Aes Sedai si dividono tra Elaida, pretendente al titolo di Amyrlin Seat, ed Egwene al’Vere, alleata di Elayne, regina di Andor. Quest’ultima, amata da Rand, sfugge a un agguato, e anche il Drago Rinato, scampato a sua volta a un micidiale attacco, si trova costretto ad attraversare i territori nemici per recarsi in un luogo in cui nessuno si aspetterebbe mai di trovarlo. Un nuovo capitolo della pluricelebrata saga di Robert Jordan. Un mondo ricco e complesso, un romanzo epico e coinvolgente.

ROBERT JORDAN, il cui vero nome è James Oliver Rigney jr., è nato nel 1948 in Virginia. All’età di cinque anni impara a leggere sui libri di Mark Twain e Jules Verne. Si laurea in Fisica presso il Citadel Military College della Carolina del Sud e partecipa alla guerra del Vietnam. Esordisce come scrittore all’inizio degli anni Ottanta, quando riprende il personaggio di Conan il Barbaro di Robert E. Howard. Nel 1990, con L’occhio del mondo, inizia il ciclo della Ruota del Tempo, considerato il suo capolavoro, una delle opere più
belle e mature della fantasy contemporanea. La serie, ormai giunta negli Stati Uniti al tredicesimo volume (l’ultimo libro è previsto per il 2012), è un best seller mondiale. Robert Jordan è scomparso nel settembre 2007; Brandon Sanderson, basandosi sugli appunti dello scrittore, ha lavorato agli ultimi tre volumi che completano la saga.

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Mi scuso per la mancanza delle copertine, provvederò al più presto. Ne mancavano alcune allora ho preferito non metterne nessuna :D

WWW.. Wednesday! #2

Eccoci al secondo appuntamento con la rubrica WWW Wednesday!
Vediamo cosa ho in serbo per voi, oggi!

What are you currently reading?
Chanel Non Fa Scarpette Di Cristallo - Barbara Fiorio

What did you recently finish reading?
Le Cattive Ragazze Non Muoiono Mai - Katie Alender

What do you think you'll read next?
William, lascia lei e sposa me! - Barbara Beckam
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Che ne pensate delle mie scelte? Io personalmente non vedo l'ora di leggere il romanzo della Beckam!


martedì 26 aprile 2011

Teaser Tuesday! #2

Eccoci di nuovo qui per una nuova puntata di Teaser Tuesday! Mi dispiace non poter condividere un teaser di 'Le Cattive Ragazze Non Muoiono Mai', ma purtroppo ho finito di leggerlo quindi non vale D:
Pazienza, godetevi lo spezzone :D

Chanel Non Fa Scarpette Di Cristallo
Barbara Fiorio

Quella vita non le dispiaceva, anche se c'era di meglio, pensò grattando Zorro, acciambellato sul letto sfatto, che ronronava seraficamente. <<Ti dispiace scendere ammasso di peli?>>. Gli spiaceva, in effetti, ma la regola era quella di lasciare credere agli esseri umani di essere i capobranco, per quella storia del pollice opponibile e della posizione eretta. 
(Pagina 16)

Recensione Libro: LE CATTIVE RAGAZZE NON MUOIONO MAI - KATIE ALENDER

Titolo: Le Cattive Ragazze Non Muoiono Mai
Autore: Katie Alender 
Editore: Newton Compton
€ 12,90
Pagine: 336
Adatto a: +15

Trama:
Alexis è schiva, solitaria, odia le ragazze ricche e viziate della sua scuola e ha un rapporto pessimo con la madre, troppo presa dai suoi problemi per curarsi di lei. Ha una sorella, Kasey, di tredici anni, che è ossessionata dalle bambole e sembra vivere in un mondo tutto suo. Alexis ha un’unica passione, la fotografia, e passa gran parte del tempo nella sua camera oscura, fino a quando in casa non cominciano a succedere strane cose. A volte una luce inquietante avvolge le stanze, e le porte sembrano aprirsi da sole. Anche gli elettrodomestici si accendono all’improvviso e il condizionatore sta congelando la casa senza che nessuno riesca a spegnerlo. E Kasey è cambiata. I suoi occhi blu sembrano diversi, quasi verdi. Parla in modo strano, dice di non ricordare più ciò che è accaduto soltanto poco tempo prima e solleva gli oggetti con una forza che non può appartenere a una ragazzina. Ma soprattutto, sta diventando sempre più cattiva… E se quella creatura non fosse più la sorellina di Alexis?
 
Recensione:
E' un libro strepitoso. Mi ha preso fin da subito, e come non mi accadeva più tanto spesso, l'ho finito in 48 ore. La storia è veramente molto intrigante, ben architettata e mai scontata. Ti fa stare con il fiato sospeso sin dalle primissime pagine, fino alla fine. I personaggi sono interessanti quanto inquietanti, soprattutto la piccola Kasey. Le descrizioni sono accurate ma mai troppo lunghe e stancanti, e lasciano molto spazio all'immaginazione del lettore. Grazie alla penna magica di questa autrice ci si può facilmente immaginare le scene trattate e immedesimarsi in ogni personaggio. Personalmente l'ho trovato inquietante ma non pauroso. Quel genere di romanzo da brivido dietro la schiena, che però ti fa fare sogni tranquilli, o quasi. Una delle parti che più mi ha impressionato è stata la casa. L'autrice la descrive come una casa viva, palpitante e partecipe/complice delle vicende raccontate. Pavimenti che scricchiolano, porte che sbattono e anfratti bui e spaventosi. Un'altro aspetto a dir poco inquietante sono state le bambole di Kasey. Forse perchè io in primis non ho mai avuto un buon rapporto con esse, specialmente quelle vecchie e sporche. Unica pecca, forse, il finale, che ho trovato non degno della storia, e abbastanza 'banale'. Carina anche se non di vitale importanza, la storia d'amore che si crea con Carter, giovane liceale. Per quanto riguarda la copertina, mi trovo in disaccordo con molte persone che hanno già scritto una recensione, preferendo quasi la copertina italiana a quella originale. Secondo me quella italiana è più d'impatto, e la ragazza con gli occhi verdi, richiama un particolare importante del libro. Quella originale è abbastanza 'opaca' e seppur desti qualche brivido in più, non la trovo del tutto pertinente. In conclusione trovo questo libro una lettura straconsigliata, per i giovani lettori ma anche quelli più adulti.

Voto: 4.5/5

Recensione Film: CAPPUCCETTO ROSSO SANGUE

Titolo: Cappuccetto Rosso Sangue
Titolo Originale: Red Riding Hood
Regia: Catherine Hardwicke
Cast: Amanda Seyfried, Gary Oldman, Billy Burke, Shiloh Fernandez, Max Irons
Genere: Thriller
Uscita: 22 aprile 2011

Trama:
Valerie è una bellissima giovane donna contesa tra due uomini, lei è innamorata di Peter, ma la sua famiglia ha organizzato il suo matrimonio con il facoltoso Henry. I due, non volendo rinunciare al loro amore, decidono di fuggire ma la morte della sorella di Valerie per mano di un lupo mannaro, che si aggira nella foresta intorno al loro villaggio, mette in seria difficoltà il loro piano. Per anni gli abitanti del villaggio hanno mantenuto una tregua con la bestia, offrendo un sacrificio animale mensile. Ma il lupo alza la posta in gioco, pretendendo un sacrificio umano. In preda alla disperazione, la gente del villaggio, chiama il cacciatore di lupi mannari, Padre Solomon, nella speranza di potersi liberare della maledizione. Ma l'arrivo del prete porta conseguenze non previste, il cacciatore rivela infatti che il lupo, durante il giorno, assume sembianze umane e che quindi ogni singolo cittadino del posto potrebbe essere la bestia. A questo punto Valerie inizia a sospettare che il lupo mannaro possa essere una persona che le è molto cara, una persona che ama, una persona fedele e a lei e che l'ha sempre amata, sostenuta e protetta da ogni male e pericolo.

Recensione:
L'ultima volta avevamo lasciato la regista Catherine Hardwicke persa nella foschia azzurrognola della foresta di Forks, intenta a chiedersi che cosa ne sarebbe stato del suo piccolo film indipendente, Twlight. La sorte della pellicola è ormai nota a tutti e così la Hardwicke ha deciso di buttarsi a capofitto in un nuovo progetto che rievocasse le ambientazioni fisiche ed emotive, il fantasy thriller Cappuccetto Rosso Sangue. L'idea di base è molto semplice: prendere la classica favola di Cappuccetto Rosso e reinventarla per adattarla alle esigenze del pubblico moderno, più abituato ad atmosfere gotiche e sentimentalismi tormentati. La bella protagonista ha due pretendenti: Peter, il ragazzo che ha sempre amato fin da bambina, ed Henry, l'uomo che i suoi genitori hanno deciso che dovrà sposare. Come la precedente eroina destreggiatasi davanti alla macchina da presa della regista, anche Valerie all'inizio sembra avere le idee molto chiare su quali siano i desideri del suo cuore. Ma la scoperta che il temuto lupo mannaro durante il giorno ha sembianze umane e può quindi essere uno qualsiasi degli abitanti del villaggio, pone tutto in dubbio. Tutti sono sospettati. Virtualmente per ogni personaggio c'è un momento nella narrazione in cui si mette in dubbio la sua innocenza, soprattutto se la si legge attraverso i grandi occhi di Valerie, l'unica che sembra avere una particolare connessione con la sanguinaria bestia. I dubbi sull'identità della bestia rendono la sua scelta non solo una questione di cuore, ma anche una questione di vita e di morte.Questo è più o meno l'unico punto focale del fiilm. Il pubblico alla ricerca di un nuovo Twilight non sarà deluso da questo Cappuccetto Rosso Sangue. Tutto sembra essere montato per riecheggiarne atmosfere ed emotività, tanto che alcuni pezzi sembrano estratti direttamente dalle scene escluse della saga di Forks.Una delle sensazioni principali che si provano vedendo Cappuccetto Rosso Sangue è di trovarsi davanti a qualcosa di già visto e sperimentato: nulla sembra reale e originale e ogni particolare riconduce alla personale memoria cinematografica e fiabesca dello spettatore. I personaggi stereotipati, i dialoghi ridotti al massimo della semplicità, tutte cose che negli anni Novanta affascinavano lo spettatore più giovane proprio per la loro fittizia semplicità e che oggi rischiano di essere troppo sopra le righe. E' un film come un altro, certi lo definiscono horror ma mi permetto di dire che questo film non ne abbia ne le caratteristiche ne può permettersi un titolo del genere. L'unica nota positiva è il fiato sospeso e i sospetti su chi possa essere il lupo, che attanaglieranno la tua mente, tenendoti occupato.

Voto: 5

venerdì 22 aprile 2011

Recensione Libro: LA PRINCIPESSA CHE CREDEVA NELLE FAVOLE - MARCIA GRAD POWERS

Titolo: La Principessa Che Credeva Nelle Favole 
Autore: Marcia Grad Powers 
Editore: Piemme Bestseller 
€ 9,00
Pagine: 217
Adatto a: +15

Trama:
Questa favola ha una protagonista speciale. Perché Victoria è una principessa, ma anche qualcosa di più. Lei è tutte quelle donne che, dopo aver trovato il proprio principe azzurro, scoprono come non è tutto azzurro quel che somiglia al cielo, e che non cè dolore più grande dell’essere ferite dalla persona amata. Sgomenta, incredula, Vittoria decide di accettare l’invito di uno strano personaggio, lascia tutto e intraprende il viaggio alla scoperta di sé, sul Sentiero della Verità. Lungo il cammino rischia di annegare nel Mare delle Emozioni, è costretta ad attraversare la sconcertante Terra delle Illusioni. A poco a poco impara a distinguere la realtà dai sogni e comprende che una persona può amarne un’altra solo nello stesso modo in cui ama se stessa: con tenerezza e accettazione o con intransigenza e rifiuto. E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata e apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno. Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché è giusto credere nelle favole. L’importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato. 

Recensione:
Da dove cominciare? Inizialmente ho adorato questo libro.. lo trovavo fresco e divertente, una lettura da un lato leggera e dall'altra estremamente riflessiva. Con il passare del tempo e delle pagine però, mi sono ritrovata annoiata e così sdolcinata da temere il diabete. Questo libro ha due chiavi di lettura, così come Il Piccolo Principe di Saint-Exupéry, la prima si ferma al significato stretto delle parole. Racconta quindi la storia di una principessa in attesa del suo principe azzurro, che si trova a fronteggiare varie prove per ottenere la felicità eterna con o senza un marito. La seconda chiave di lettura, è quella diciamo più spirituale, dove bisogna stare un po' più concentrati per capirla e dove ognuno ha la sua interpretazione a riguardo. La pecca di questo libro è che è composto perlopiù dalle cosiddette 'frasi fatte'. Le situazioni sono ripetitive e i personaggi sembrano essere delle grandi enciclopedie della vita. Al finale, l'ho presa un po' a male, forse a causa della mia età o del mio poco trascorso, non sono riuscita a cogliere la vera essenza di questo libro.

Voto: 2.5/5

Friday Finds! #1

Buongiorno gente! Oggi è venerdì, quindi tocca alla rubrica Friday Finds! Consiste nel condividere uno o più libri di cui non avevi sentito parlare e che ti hanno ispirato (o almeno io l'ho intesa così O:)
Ecco i miei!

William Lascia Lei, Sposa Me!
Barbara Beckam

È questo quello che pensa Mia Monelli, un’esuberante ragazzina di 15 anni che parte alla volta di Londra con un unico obiettivo: impedire il matrimonio del secolo ed incontrare il ragazzo dei suoi sogni. Con l’aiuto dell’amica del cuore e il supporto di quelli su internet, la giovane protagonista di questo libro vivrà una serie di avventure comiche alla ricerca del principe azzurro che – a ben vedere – è più vicino di quanto sembri… Il 29 aprile 2011 si celebreranno le nozze del principe William, aspirante al trono d’Inghilterra, in quello che già si prefigura come l’evento mediatico dell’anno Sposerò il principe Williamè un libro divertente e frizzante che, tra presunti attentati, valige che esplodono, cavalli imbizzarriti e intrusioni a Buckingham Palace coinvolge il lettore in un’avventura piena di colpi di scena e personaggi.

Mi sono strainnamorata di questo libro, infatti l'ho chiesto come regalo di Pasqua!

Americana
Don De Lillo

Ventotto anni, bello, manager di una grande rete televisiva: David Bell è il sogno americano diventato realtà. Cinico yuppie ante litteram nella New York degli anni Settanta, si nutre delle stesse immagini che trasmette il suo network. Ma dalla vetta del successo, gli si spalanca davanti un vuoto insostenibile. Decide così di lasciare il suo ufficio a Manhattan e di iniziare un pellegrinaggio nel cuore dell'America a bordo di un camper con tre improbabili compagni e la cinepresa in spalla. Il suo piano: filmare la vita della gente comune nelle piccole città di provincia. Un viaggio per catturare i volti veri, la rabbia, i conflitti di cui è intessuto il paese. È il film della sua vita, il suo film, il folle tentativo di scrivere un pezzo di storia americana, con l'arma di un umorismo raggelante e con gli scarti della cultura di massa. 

Scovato per caso nel reparto 'Libri a caso' della Feltrinelli.

Il Bambino Della Casa Numero 10
Alan Philps 
 
John va ancora al college, eppure è già alla sua seconda vita. La prima l'ha vissuta segregato in un lettino a sbarre in un istituto di Mosca, una di quelle Case dei bambini ideate da Stalin e ancora esistenti. Trattato come un bambino "fallato", come vengono considerati i piccoli che dopo diagnosi frettolose ricevono l'etichetta di idioti. John aveva un altro nome allora, Vanja, anche se quasi nessuno si rivolgeva a lui. Nessun legame con i bambini, questa è la regola per il personale. Nutrirli e cambiarli, senza guardarli, toccandoli il meno possibile. Un inferno in terra a cui sono condannati i bambini destinati all'oblio, che non possono nemmeno sperare in un'adozione. Ma Vanja non è ritardato. Vanja è un bambino sveglio, dagli occhi curiosi, ingordo di affetto e di contatti umani, l'unico in grado di parlare nella stanza in cui è prigioniero con una dozzina di sfortunati come lui. È grazie alla parola che per lui si accende una speranza. Un giorno una donna, una straniera, si affaccia alla sua stanza e gli regala una macchinina. "Torna ancora" le grida Vanja. Una richiesta d'aiuto che non si può ignorare. La donna, Sarah, moglie di un giornalista inglese, è in contatto con associazioni internazionali che cercano tra mille difficoltà di aiutare quei bambini. Torna Sarah, perché ci sono promesse che non è possibile disattendere, per nessun motivo. 

Stile Non Lasciarmi.. non ho ancora capito se mi piace o no, onestamente.


Ce ne sarebbero anche altri, ma li tengo per me in caso di carenza il prossimo venerdì (:

giovedì 21 aprile 2011

Booking Through Thursday! #1

Salve gente! Benvenuti al primo BTT del BePassionate! Questa rubrica consiste nel rispondere alla domanda posta dal sito Booking Through Thursday.
Quella di oggi è: Riesci a giudicare un libro dalla sua copertina?
Ecco la mia risposta: In verità.. no. Ci sono copertine e copertine, ma penso che non ci si debba fermare a quello, ci sono copertine brutte per capolavori letterari e copertine favolose per libri ciofeche, quindi.. direi di no. Quando vedo un libro è vero, la prima cosa che guardo è la copertina, come tutti credo, ma poi mi soffermo sui dettagli principali di esso: leggo la seconda e la quarta di copertina, sfoglio le pagine e leggo qualche estratto. Se mi prende, allora è l'acquisto giusto. Ho letto molti libri dalla copertina povera che invece si sono rivelati testi interessanti, perciò non riesco a farmi un'idea precisa del romanzo dalla sua copertina.
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Voi invece, riuscite a decidere se un libro vi piace o meno, o ad espriremere un giudizio soltanto dalla sua copertina? Fatecelo sapere!

mercoledì 20 aprile 2011

Un salto in libreria.. e non solo!

Salve gente, questo pomeriggio sono stata in centro e ho passato 4 orette buone a fare spese. Come forse non saprete i posti in cui amo spendere il mio tempo, e anche i miei soldi, sono le profumerie o comunque posti simil Coin, dove si vendono sia make up che accessori. Ecco cosa ho comprato (:

Olio di Mandorle Dolci - Provenzali

Saponetta al Karitè - Provenzali

Saponetta Limone e Verbena - Provenzali
 (Purtroppo non sono riuscita a trovare una foto specifica D:)

Sapone Corpo all'Olio di Mandorle Dolci - Provenzali

Guantini Esfolianti - Quando è solo per te
(Ho esattamente quelli rosa!)

Deodorante fragranza oceano - Breeze
(quello con l'etichetta lilla in ultima fila)

Se volete potrò farvi una breve recensione di questi prodotti, anche perchè il blog è stato creato anche per parlare di Make up!

Dopo essermi imbottita di tante cosine buone per la pelle, ho deciso di fare del bene anche al mio cervello, fiondandomi in libreria, dove ho finalmente acquistato la mia prossima lettura!


Non vedo l'ora di leggerlo! Speriamo non mi deluda!

WWW .. Wednesday! #1

Salve gente! Ecco a voi il mio primo WWW.. Wednesday!

What are you currently reading?
La principessa che credeva nelle favole - Marcia Grad Powers
What did you recently finish reading?
Non lasciarmi - Kazuo Ishiguro
What do you think you'll read next?
Le cattive ragazze non muoiono mai - Katie Alender

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Che ne pensate della mia prossima scelta?

martedì 19 aprile 2011

Anteprime Cinematografiche! dal 22/4/11

Salve gente! In seguito vi riporto alcune pellicole che usciranno presto nelle sale, più precisamente fino al 22 aprile. Diteci quali andrete sicuramente a vedere e quelle per cui non paghereste un centesimo!

L'altra Verità
Ken Loach

E' la storia di Fergus, guardia in un'organizzazione che si occupa di sicurezza privata in Iraq, che non accetta la spiegazione ufficiale sulla morte del suo amico Frankie, ucciso sulle sulla Route Irish (strada che collega l'aeroporto di Baghdad alla Green Zone), e mira a scoprire la verità..

In uscita il 20 aprile 2011. 





Winnie The Pooh
Stephen J. Anderson, Don Hall
La prima avventura dell'orsetto Pooh realizzata in oltre 35 anni dagli
animatori Disney per il grande schermo.
Ci sarà il filosofico "orsetto dal cervello molto piccolo" e i suoi amici Tigro, Tappo, Pimpi, Kanga, Ro e per ultimo, ma non certo in ordine di importanza, Ih-Oh, che ha smarrito la sua coda. Il gufo Uffa spedirà l'intero gruppo di amici in una avventurosa ricerca per salvare Christopher Robin da un pericolo immaginario. La giornata diventerà piuttosto impegnativa per un orsetto che era partito per cercare solo del miele. 

In uscita il 20 aprile 2011.




 

Never Say Never
Reed Smoot 

E' la vera storia ed un raro sguardo interiore all'ascesa di Justin, dalle performance di strada nella città di Stratford, Ontario, al fenomeno su internet ed infine a superstar globale, che culmina con il sogno di uno spettacolo in 3-D "tutto esaurito" al famosissimo Madison Square Garden. 

In uscita il 21 aprile 2011.

 

Cappuccetto Rosso Sangue
Catherine Hardwick 

Valerie è una bella ragazza tormentata da una scelta d'amore. E' inamorata di Peter, un vero e proprio outsider, ma i suoi genitori hanno già organizzato un matrimonio di interesse con il benestante Henry. Non volendo perdersi, Valerie e Peter hanno deciso di scappare via insieme ma all'improvviso la sorella maggiore di Valerie viene uccisa dal lupo mannaro che vaga per la foresta intorno alla cittadina. Da anni, infatti, la gente del posto mantiene una difficile alleanza con la bestia, offrendogli in pasto un sacrificio animale ad ogni luna piena. Ma sotto una grande luna rossa, il lupo mannaro ha deciso di fare un passo avanti e sacrificare una vita umana.

In uscita il 22 aprile 2011.


El cantante
Leon Ichaso 

L'affermazione e il decadimento di un cantante di salsa, Hèctor Lavoe (1946-1993), raccontato dalla prospettiva della moglie Punchi, che guarda dietro partendo dal 2002. Nel lontano 1960, Hèctor arriva a NewYork da Ponce, Puerto Rico. Il successo arriva presto. "più cresceva come artista" dice Puchi "più affondava come persona". E' il racconto di un talento - creare la salsa con Willie Colòn, con i Fania All Stars e come solista - ed una storia di disintegrazione - un pieno di droga, alcol, feste e depressione. 

In uscita il 22 aprile 2011.


Faccio un salto all'Avana
Dario Baldi 

Fedele e Vittorio sono due fratelli romani, orfani e dai caratteri opposti. Il primo posato e disponibile, il secondo cinico e approfittatore. Sposano due sorelle, figlie di un imprenditore, ma mentre Fedele assolve ai suoi doveri matrimoniali, Vittorio consuma adulteri e accumula sempre più debiti al gioco. Quando la sua auto viene ripescata in fondo a un lago, tutti lo piangono morto, e Fedele è costretto a sobbarcarsi il vuoto lasciato dal fratello. Fino al giorno in cui, casualmente, dopo 6 anni, si scopre che Vittorio è ancora vivo e risiede all’Avana, Cuba, dove organizza piccole truffe ai danni dei turisti. Il suo nome d'arte è: "El Tiburon"! 

In uscita il 22 aprile 2011. 


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Come vi sembrano questi 'nuovi acquisti'? Mmh, a me non troppo belli, comunque andrò a vedere Cappuccetto Rosso Sangue e Never Say Never, non perchè sia una fan di Justin Bieber, ma per pura curiosità! Vi farò sapere al mio ritorno dal cinema! 

Teaser Tuesday! #1

Salve gente! ecco qui, come promesso, il mio primo Teaser Tuesday!

La Principessa Che Credeva Nelle Favole
Marcia Grad Powers

<< Di cosa potrebbe trattarsi? >> Gli chiese sollevando il capo. << Vorrei tanto saperlo. Una strana forza mi domina, e io mi sento dire cose terribili, che non riesco a credere stiano uscendo dalla mia bocca.>> << Non è certo il dottor Sorriso a dirle >> mormorò la principessa, tirando su con il naso. << No, lui si nasconde. >> << Si nasconde.. mi viene in mente una storia che ho sentito una volta, e che parlava di un mostro spaventoso, il signor Hyde >> lo interruppe Victoria, alzandosi a sedere e cercando di schiarirsi le idee. << Vediamo, com'era? Adesso ricordo: a volte questo Hyde prendeva il sopravvento su un altro uomo, un certo dottor Jekyll, e lo costringeva a fare cose orribili! E' esattamente quello che capita a te.>> esclamò con occhi sbarrato. <<Il dottor Sorriso diventa il signor Nascosto!>>
(pagina 54)

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Che ne dite? Carino vero?

Novità Fanucci!

Salve gente, oggi sono qui per presentarvi le novità proposte da Fanucci in questo mese!
I titoli forti sono 4, vediamoli insieme!

Contagio
Scott Sigler
Collana Tif extra cartonato
Pagine 800
€ 25,00

“Il romanzo di Scott Sigler è come un cavallo che tenta di disarcionarvi: quando pensate di aver trovato un equilibrio, quello cambia del tutto direzione. Insomma, avete di fronte un inferno che è anche un’esaltante cavalcata. Da non perdere.”
Joe R. Lansdale

“In parte Stephen King, in parte Chuck Palahniuk, Contagiato mescola fantascienza e horror
in un capolavoro pieno di azione, terrore e suspense. Tre raccomandazioni: Non lo leggere di notte, o subito dopo aver mangiato un pasto completo, o se siete deboli di cuore. Siete avvisati!”
James Rollins, autore best seller di Il marchio di Giuda e L’ordine del sole nero.

“Sigler è magistrale nel tenere i lettori incollati alle pagine: Contagio è all’insegna dell’azione,
del sangue e del caos. Una volta iniziato non sarete più in grado di metterlo giù.”
Dave Wellington, autore di 13 Bullets e della trilogia Monster Island.

In questo horror-thriller avvincente, dei semi alieni provenienti dallo spazio infettano alcuni esseri umani, che iniziano a sviluppare inusuali sintomi e a manifestare escrescenze blu triangolari sulla loro pelle, diventando infine dei maniaci omicidi. L’agente della Cia Dew Phillips è incaricato di scoprire perché questi docili cittadini sono diventati preda di una furia omicida, e per farlo si avvale della collaborazione dell’epidemiologa Margaret Montoya, che ha riferito il primo degli strani casi. Uno degli infettati, l’ex giocatore di football Perry Dawsey, cerca di resistere all’attacco: egli sa fin troppo bene che, se non controlla la sua irascibilità, la gente può farsi male sul serio. Dopo un lungo percorso, ha finalmente chiuso con il suo passato violento, ma le presenze aliene che abitano il suo corpo reclamano la sua attenzione e non gli daranno tregua finché non le ascolterà.

Scott Sigler è un autore americano di fantascienza e horror. Originario del Michigan, attualmente risiede a San Francisco, in California, con la moglie e due cani. Nel 2006 Sigler ha concorso ai Parsec Awards con il racconto Hero nella categoria Best Fiction dedicata alla narrativa breve e con Infected nella categoria Best Fiction dedicata ai romanzi. Nel 2008, Contagious, il seguito di Infected, ha esordito al 33° posto della classifica dei best seller del New York Times. Nello stesso anno Scott Sigler ha vinto il Parsec Award nella categoria Best Speculative Fiction Story (Short Form) con il romanzo Red Man.



Mari Stregati
Tim Powers
Pagine 320
€ 16,00 

A QUESTO ROMANZO E’ ISPIRATO IL QUARTO CAPITOLO DELLA SAGA CINEMATOGRAFICA
 I PIRATI DEI CARAIBI, IN USCITA IN ITALIA A MAGGIO 2011.

“Powers ha tutte le abilità necessarie per abbagliare i letterati, ma non è questo il suo scopo.
Si rivolge a un pubblico che ha sete di racconti veri, di storie innocue e pericolose,
familiari e strane. Mari stregati conquisterà gli amanti della lettura.”
Washington Post Book World 


Le avventure del burattinaio John Chandagnac si svolgono nella prima metà del XIX nel Mar dei Caraibi, mentre il giovane è alla ricerca di uno zio che non ha mai incontrato, apparentemente responsabile della morte di suo padre, scappato con l’eredità di famiglia. Poco prima di giungere a destinazione, la nave su cui John Chandagnac e i suoi compagni di viaggio – Beth Hurwood e suo padre Benjamin, un folle scienziato – sono imbarcati viene attaccata dai pirati, che uccidono il capitano e costringono Chandagnac a unirsi alla loro ciurma. Chandagnac (ribattezzato Jack Shandy) viene a conoscenza della terrificante storia di Benjamin Hurwood e della sua defunta moglie, e dei piani di riportarla in vita, che coinvolgono anche la figlia Beth. Jack Shandy dovrà cercare in ogni modo di frenare i folli propositi di suo padre, e potrà farlo solo assumendo il controllo della nave su cui viaggiano. E tra emozionanti e incredibili avventure, incrocerà anche il cammino del celebre pirata Barbanera.

Timothy Thomas Powers, nato a New York nel 1952, è uno scrittore di romanzi fantasy e di fantascienza, in cui avvenimenti e personaggi storici si mescolano a elementi occulti e soprannaturali. Powers è stato amico di Philip K. Dick, al punto che il personaggio di David nel romanzo Valis trae ispirazione proprio da Powers. La sua prima opera ad avere successo è stato Il Re Pescatore nel 1979, ma il lavoro che lo ha fatto conoscere al grande pubblico è stato Le porte di Anubis (The Anubis Gates), vincitore del premio Philip K. Dick e tradotto in numerose lingue. Mari stregati ha vinto il World Fantasy Award  e il Ditmar Award.


Nightside
Simon Green
Pagine 240
€ 9,90

“Simon R. Green tratteggia mondi
straordinariamente fantastici.”
Publishers Weekly

John Taylor è un investigatore privato che ha il dono di ritrovare le cose perdute. Una sera nel suo ufficio di Londra entra Joanna Barrett, una ricca e affascinante donna d’affari.
Sta cercando la figlia scomparsa e Taylor rappresenta la sua ultima speranza. Joanna possiede un unico indizio: sua figlia Cathy è fuggita a Nightside. E Taylor quel posto lo conosce bene... La ricerca della fuggiasca non si rivela facile: John si troverà ad affrontare una vorticosa serie peripezie e di slittamenti temporali, che metteranno a repentaglio la sua stessa vita.

Simon Richard Green è nato nel 1955 nell’Inghilterra del sud, ed è autore di numerosissimi romanzi fantasy e di fantascienza. Ha conseguito la laurea in Lingua inglese moderna e Letteratura americana presso l’Università di Leicester. Ha iniziato la sua carriera di scrittore nel 1973, e da allora ha pubblicato oltre cinquanta tra romanzi e racconti. Nel 1989 ha ricevuto l’incarico di scrivere il romanzo tratto dal film di Kevin Costner Robin Hood: principe dei ladri, vendendo oltre 370.000 copie.


Senza Respiro
Valentina F.
Pagine 256
€ 15,00

Senza respiro è il quarto volume della saga di Alicia scritta da Valentina F. con lo pseudonimo di Shari H. Grilli, che ha venduto solo in Italia oltre 150.000 copie. Valentina F. è il vero fenomeno tra le teenager del nostro paese.

Quando Alicia pensa che ormai la storia tra lei e Rudi, il ragazzo messicano conosciuto l’estate precedente, sia acqua passata, ecco che in un giorno d’autunno riceve una lettera in cui lui le scrive che è pronto a soddisfare la promessa che le aveva fatto poco prima di dividersi: un biglietto aereo a suo nome è stato acquistato e Rudi l’aspetta in Messico da lì a due settimane! Ad Alicia non sembra vero: dovrà ottenere il permesso dai suoi genitori e poi potrà abbracciare quel ragazzo dagli occhi nocciola e dal sorriso dolce e che desidera tanto. Ma c’è un unico inconveniente che sa anche un po’ di avventura: è previsto uno scalo a New York e lei non si è mai trovata da sola in un aeroporto. Dopo una complicata manovra di convincimento andata a buon fine, ecco che il fatidico giorno della partenza è arrivato e tutto sembra filare liscio. Ma Alicia ancora non sa che una tormenta sta per abbattersi su New York proprio nel momento in cui il suo aereo sta volando a tutta velocità. E così, triste e sconsolata, si ritroverà a dover trascorrere più tempo del previsto nella grande mela e sarà coinvolta, suo malgrado, in un’esperienza travolgente ed emozionante che cambierà per sempre il corso della sua vita. Ma Rudi, nel frattempo, che fine ha fatto?

Valentina F. Romana, studentessa, ha esordito nel 2007 con il romanzo TVUKDB– Ti Voglio Un Kasino Di Bene, uno straordinario successo editoriale tradotto all’estero in più lingue. Nel 2008 Fanucci Editore ha pubblicato Il mio cuore x te, che ha confermato il talento della giovanissima autrice e Il sogno di un amore, da cui è stato tratto il graphic novel Il sogno di Valentina (2009), disegnato da Tomatozombie. Nel 2009 è uscito il quarto libro della serie TVUKDB – M’ama o non
m’ama e nel 2010 il quinto volume Quattro inseparabili amiche e il Diario-agenda con i consigli e i racconti inediti di Valentina F. Con lo pseudonimo di Shari Grilli, Fanucci Editore ha pubblicato della stessa autrice: Alicia e una pazza fuga d’amore, Alicia e il cuore smarrito, Alicia zenzero e cannella.


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Allora, voi che ne pensate di queste nuove uscite? 

lunedì 18 aprile 2011

Top Cover! #1

! Salve gente! Come forse ho già detto qualche post fa, da oggi si cominciano tutte le rubriche! Visto che per ora mi trovo scoperto qualche giorno, ho deciso di infilare quelle 'periodiche' nei buchi vuoti, partendo appunto dalla Top Cover. Questa rubrica è molto semplice e poco impegnativa, a mio avviso. Non riguarda la lettura e può farla chiunque, si tratta di riportare alcune foto di copertine di libri che ci hanno particolarmente colpito, e qualche breve commento ad esse. Non occorre aver letto il libro, e questa secondo me è una delle parti più belle di questa rubrica, anche perchè ad essere sincera.. i miei libri non si giudicano dalla copertina, che spesso trae in inganno! Perciò, girovagando tra le librerie e i vari siti web, ho racimolato qualche immagine interessante.
Ma vediamole più nel dettaglio!

Questa volta ho deciso di partire con i libri che ho già letto, in modo da riuscire a spiegare meglio il perchè di quelle copertine e perchè hanno attirato la mia attenzione.

La Solitudine Dei Numeri Primi
Paolo Giordano

Questa copertina mi ha colpito subito, inizialmente per la foto in sè, ma successivamente per quello che, secondo me, rappresenta. Per chi ha letto il romanzo sicuramente riuscirà ad capire meglio quello che dico, ma comunque penso che più o meno tutti, riescano a percepire sia l'intensità di questa figura, sia, allo stesso tempo, il vuoto che essa trasmette. In un certo senso, questa foto rappresenta l'intera storia di Alice e Mattia, protagonisti del libro. Il lato intenso, è il lato passionale di loro stessi, il lato impulsivo, coraggioso e sfrontato, quello che mentre leggevo un po' mi spaventava. L'altro invece, quello vuoto, rappresenta alcuni momenti delle loro vite, alcuni episodi vissuti o semplicemente alcuni loro stati d'animo e sensazioni. Ho trovato questa copertina davvero adatta al romanzo, anche se l'ho apprezzata molto di più una volta terminata la lettura.


I Love Mini Shopping
Sophie Kinsella

Questa copertina mi è sembrata alquanto divertente e davvero carina allo stesso tempo. Per prima cosa, alcune parti di essa sono lcuide, come plastificate, cosa che purtoppo dall'immagine non si può apprezzare ma io ho trovato davvero carina e adatta a questo libro, regalandogli un ulteriore tocco glamour. In realtà non c'è un vero motivo percui io sia attratta da questa copertina, ahah. E' semplicemente davvero carina, ed ironica. Il fatto di contrapporre madre e figlia, in realtà le rende esattamente uguali. Come si può notare, infatti.. anche la piccola Minnie, figlia di Rebecca, protagonista del romanzo, ha questa 'vena shoppinghistica' che tanto attrae la madre, da notare anche la somigliaza dell'abbigliamento. Non so, mi ispirava e basta!


Non Lasciarmi
Kazuo Ishiguro

Mmh, allora.. con questo romanzo non so bene da dove partire. Come per il precedente, non c'è un vero motivo percui questa copertina mi piaccia (so che forse non è proprio il post adatto per dirlo, visto che riguarda appunto le copertine! ahah). E' suggestiva. In realtà non suggerisce nulla sul romanzo, ne a mio avviso lo rappresenta. E' bella da vedere. Sinceramente pereferisco di gran lunga la versione italiana a quella originale, anche se forse l'originale rappresentava meglio il romanzo.


Beastly
Alex Flinn

Adoro questa copertina! In primis perchè è davvero semplice.. ed io amo le copertine semplici, anche se a volte mi ritrovo ad amare copertine che non mi appartengono per niente, ma credo sia normale (o lo spero ahah). In ogni caso penso che la scelta sia la più azzeccata che potessero fare, in un unico oggetto hanno raccontanto il centro del romanzo. Lo si può intuire benissimo, anche perchè.. chi di noi non ha mai visto La Bella E La Bestia? Davvero semplice, ben realizzata e, devo dire.. alquanto intrigante. Insomma non vi viene voglia di leggere questo libro? O perlomeno vedere di cosa tratta?


Acciaio
Silvia Avallone

Nonostante il romanzo non mi sia piaciuto, ho trovato la copertina davvero interessante e soprattutto espressiva. Racconta infatti il romanzo a tutto tondo, mettendone in evidenza i punti principali. Una ragazza, che fa riferimento alle due principali protagoniste. Il vestiario è riferito al tenore di vita che questo romanzo tratta.. il contrasto tra i piedi nudi, simbolo di povertà, e gli abiti che cercano di essere dignitosi, e che secondo me esprimono la voglia delle protagoniste di emergere. Mentre l'espressione sul viso della ragazza, accomuna tutte le trstezze e le paure di ogni personaggio del libro. Lo sfondo parla da se. L'acciaieria. Fulcro del romanzo. Motivo di gioia e disperazione di tutti i presenti.


Memorie Di Una Geisha
Arthur Golden

Premetto che non ho letto questo libro, e forse non è stata solo la copertina a condizionarmi e a spingermi a leggerlo. Però anche lei ha fatto la sua parte. Queste labbra rosse mi intregano parecchio.. un solo piccolo dettaglio è bastato. Penso comunque che sia un piccolo accenno a quello che è il romanzo. Quelle labbra rosse devono significare qualcosa. Non vedo l'ora di scoprirlo.



Twilight Saga
Stephenie Meyer

Ho accomunato tutti questi romanzi semplicemente per il fatto che i motivi per cui mi intrigano le copertine sono gli stessi. Ovvero il fatto di scoprire il significato di esse, durante la lettura. Questo è la mia decisione finale. Twilight: La mela rappresenta il bene e il male, come da peccato originale. Il male rappresentato da Edward, vampiro pericoloso, anche se vegetariano. Il bene rappresentato dal buon vechio Jacob, ancora ignaro del suo futuro. Le mani che accolgono la mela, rappresentano l'offerta che viene fatta a Bella, e quindi la scelta che lei è costretta a fare. Potrebbe significare, inoltre l'amore proibito tra i due, grazie al significato del frutto in circostanze religiose. New Moon: Un tulipano, rappresentato da Bella, privata di un petalo, e quindi di una parte di se, rappresentata da Edward e dalla sua mancanza. Eclipse: Il nastro rosso è rappresentato da Bella, che in questo romanzo mette a dura prova la decisione di Edward per quanto riguarda la sua trasformazione, mentre i due fili che tengono unito il nastro, rappresentano cioè che Bella perderebbe se diventasse vampira, ovvero Charlie, suo padre, e Jacob. Breaking Dawn: Rappresenta il cambiamento di Bella nel corso della storia. La pedina sullo sfondo, rappresenta la Bella umana, rossa come il sangue che scorre dentro di lei, fragile, come il pedone nel gioco degli scacchi, mentre la pedina in rilievo rappresenta la nuova Bella, vampira, in forze e bianca perchè privata del colore naturale della sua pelle, ora diafana.
Questo è quello che ci ho visto io, mi sono sembrate geniali.

giovedì 14 aprile 2011

Sono tornata!

Salve gente! Dopo un lungo periodo d'assenza, dovuto sia ai vari impegni, sia purtroppo alla poca voglia, sono tornata più carica che mai! Ho infatti deciso di buttarmi a capofitto nel portare avanti questo blog e approfitto di questo post per dirvi qualche news.
Ho deciso, come molte bloggers faranno.. di riempire la mia settimana con varie rubriche giornaliere, settimanali e mensili! Per ora quelle che ho scelto sono:
- Teaser Tuesday
a) Prendi il libro che stai leggendo
b) Aprilo in un punto a caso
c) Trascrivi un breve pezzo da quella pagina (no spoilers!)
d) Riporta testo e autore del libro
- WWW Wednesday
Rispondi alle seguenti domande:
a) Cosa stai leggendo?
b) Cosa hai appena finito di leggere?
c) Cosa hai intenzione di leggere dopo?
- Booking Through Thursday
Rispondi alla domanda posta da: http://bbt2.wordpress.com
- Friday Finds
Condividi uno o più libri scoperti che ti hanno incuriosito.
- In My Mailbox
Riporta tutti i libri che ti sono stati regalati o inviati da case editrici.
- My Week's Reading
Riporta cosa hai letto o stai leggendo quella settimana.
- Top Cover
Illustra le copertine che più ti hanno colpito.
- The Month Advice
Nominare o recensire libri che si vuole consigliare.

Come potete vedere non ho ancora trovato una rubrica per il Lunedì, il Sabato e la Domenica, anche se stavo pensando di 'infilarci' quelle settimanali senza un giorno preciso. Se avete delle idee carine, non resta che propormele!

Recensione Film: NON LASCIARMI

Titolo: Non Lasciarmi
Titolo Originale: Never Let Me Go
Regia: Mark Romanek
Cast: Carey Mulligan, Keira Knightley, Andrew Garfield, Isobel Meikle-Small, Ella Purnell
Genere: Drammatico
Uscita: 25 marzo 2011

Trama:
Una ragazza ricorda il suo passato, quando assieme agli amici Maria Elena e Daniele ha trascorso l'infanzia in una scuola apparentemente idilliaca, isolata nelle campagne inglesi senza nessun contatto o conoscenza del mondo esterno. Ormai adulti, i tre amici si riuniscono per affrontare gli oscuri segreti sepolti nel loro comune passato, scoprendo che non sono altro che dei cloni, nati e cresciuti al solo scopo di fornire organi per i trapianti.

Recensione:
Traducendo per immagini il romanzo fantascientifico-esistenzialista di Kazuo Ishiguro, Mark Romanek dirige un film dai canoni per certi versi orientali, cercando di non tradire la vena poetico-introspettiva della fonte. Il risultato è un’opera bivalente con un’anima narrativa piuttosto frammentaria che suscita nello spettatore più di un quesito sulla contestualizzazione storica, ma che ciononostante riesce grazie alla carica espressiva delle immagini e dei protagonisti a colmare in parte i salti narrativi, grazie a una permeante ed eloquente dicotomia di gioia e tristezza, amore e dolore. Se avete letto il libro, come io ho fatto, sicuramente avrete trovato questo film abbastanza scialbo e molte volte vi sarete chiesti ''Ma dove è finita quella parte in cui..?'' facendo riferimenti a spezzoni del libro. Personalmente reputo questa una buona pellicola se mi baso solo su di essa, ma se devo fare un confronto tra libro e film, come spesso accade, allora il film perde qualcosa, quel qualcosa che però, solo i libro possono darti. Consigliato.. nì.


Voto: 6.5

Recensione Film: Sucker Punch

Titolo: Sucker Punch
Titolo Originale: Sucker Punch
Regia: Zack Snyder
Cast: Emily Browning, Vanessa Hudgens, Abbie Cornish, Jena Malone, Jamie Chung
Genere: Azione
Uscita: 25 marzo 2011

Trama:
Sucker Punch racconta la storia di una ragazza di nome Babydoll che negli anni Cinquanta viene rinchiusa dal patrigno in un manicomio con l'intenzione di farla lobotomizzare di lì a cinque anni: per sfuggire a quel luogo orribile, Babydoll si rifugerà in un mondo di fantasia dal quale inizierà a pianificare la sua evasione.

Recensione:
Belle ragazze così bad-ass da far sembrare Angelina Jolie la Cuccarini, adrenalinici combattimenti fuori di testa in mondi fantasy extra dimensionali, grandi interpretazioni, una colonna sonora strepitosa e citazioni a go-go: crediamo che Tarantino darebbe una mano per fare qualcosa del genere.
E pensare che il tutto è costato “solo” ottanta milioni di dollari, una cifra tutto sommato bassa per tirar su una cosa simile.
La prima opera completamente propria di Snyder si dimostra così visionaria, ispiratissima e appagante, seppure fortemente retorica e apparentemente incapace di creare dei personaggi originali.
Ma è una giostra talmente totalizzante che le si perdona l'ingenuità strutturale, in favore dell'esperienza. Questo film mi è piaciuto tantissimo, lo straconsiglio!



Voto: 8


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Alcune curiosità!
Un “sucker punch” (letteralmente, “pugno da lattante”) è un colpo improvviso: non sei preparato quando ti arriva in faccia, non te ne accorgi...se non quando te lo sei già preso sul grugno, e lo assapori al ralenty, sapendo già che il dolore lo sentirai dopo. In sé è il colpo più semplice, per certi versi banale, del mondo. Eppure è più efficace di tanti altri più complessi.
Questo film vanta una delle colonne sonore più belle negli ultimi 5 anni di storia del cinema!

Recensione Film: AMICI, AMANTI E..

Titolo: Amici, Amanti e..
Titolo Originale: No Strings Attached
Regia: Ivan Reitman
Cast: Natalie Portman, Ashton Kutcher, Kevin Kline, Cary Elwes, Greta Gerwig
Genere: Commedia rosa 
Uscita: 25 marzo 2011

Trama:
Quando la quattordicenne Emma Kurtzman respinse le goffe avances adolescenziali di Adam Franklin, davanti alla guardiola del Campeggio Weehawken, nessuno di loro aveva la minima nozione sul sesso, quello degli adulti. Anni dopo, al contrario, le strade di Emma e Adam tornano ad incrociarsi e i due finiscono a letto insieme a fare sesso. Per proteggere la loro amicizia, decidono di avere una relazione senza legami. Senza legami significa nessuna gelosia, niente aspettative, niente liti, niente fiori, niente bambini. Significa che ognuno di loro può fare quello che vuole, quando vuole, in qualsiasi posto pubblico, a patto però di non innamorarsi. Infatti, Emma non ne vuole proprio sapere di innamorarsi e Adam da parte sua ha una fidanzata da dimenticare, che ha sedotto il suo celebre padre e lo frequenta sessualmente. Decisi a rinunciare a qualsivoglia coinvolgimento sentimentale, Emma e Adam cercano di realizzarsi nelle rispettive carriere e di ‘amarsi' nelle pause, nella ricreazione, negli intervalli delle loro vite a tempo pieno.
Dottoressa tirocinante lei, assistente televisivo con una sceneggiatura nel cassetto lui, gli amanti provano a dimostrare sopra e sotto le lenzuola che un uomo e una donna possono essere amici. Almeno fino a quando il cuore non prenderà il sopravvento, facendo strike delle regole e delle resistenze. Ma tutto si complica quando Adam involontariamente prova un coinvolgimento emotivo: i due provano allora faticosamente a trovare una risposta alla domanda "possono due amici fare sesso senza innamorarsi?"

Recensione:
L’esperto in comedy Ivan Reitman a cinque anni dal godibile La mia super-ex ragazza con Amici, amanti e… torna ad esplorare la dinamica amorosa stavolta senza superpoteri e connotazioni fanta-fumettistiche, puntando dritto al cuore del tormento amoroso con una coppia di belli e talentuosi, una Natalie Portman fresca di Oscar che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno che dietro ad un sorriso da KO si nasconde l’intensità di un’attrice completa, capace di creare una forte empatia con lo spettatore e un Ashton Kutcher in perfetta sintonia che sfrutta un’alchimia che funziona a dovere regalando momenti di estrema tenerezza e tutto il repertorio romance che  una comedy di questo tenore richiede. Una commedia fresca e divertente, dai frizzanti protagonisti. Davvero divertente. Consigliato!

Voto: 7.5

Recensione Film: EASY GIRL

Titolo: Easy Girl
Titolo Originale: Easy A
Regia: Will Gluck
Cast: Emma Stone, Penn Badgley, Amanda Bynes, Alison Michalka, Thomas Haden Church, Patricia Clarkson
Genere: Commedia rosa
Uscita: 4 marzo 2011

Trama:
La liceale Olive, per sfuggire a un weekend di campeggio con la migliore amica e i suoi genitori inventa una scusa dicendo che lo trascorrerà con un ragazzo. Passato il weekend, quando l'amica Rhiannon le chiederà com'è andato, per una serie di incomprensioni Olive mente dicendo di aver perso la verginità. La bugia diventerà così argomento di discussione per tutto il liceo e la situazione le sfuggirà presto di mano.

Recensione:
Il regista Will Gluck, prende spunto dal classico La lettera scarlatta per cucire addosso ad un incantevole e sorprendente Emma Stone una commedia che ha del prodigioso, non tanto per la tematica trattata, ma per la leggerezza della messincena e la bravura di un giovane talento in escalation che siamo certi, se non si fosse trovata di fronte la veterana Annette Bening ai recenti Golden Globe avrebbe senz’altro conquistato per la sua performance in questa pellicola il primo di una lunga serie riconoscimenti. Inutile dire che questo film mi ha piacevolmente deliziata a ed intrattenuta per due orette buone. Leggero, simpatico e a tratti esilarante, questa commendia ha tutte le carte in regola per entrare nella lunga lista dei più bei film adatti ai teeagers! Consigliatissimo!

Voto: 7.5

Recensione Film: UNKNOW - SENZA IDENTITA'

Titolo: Unknown - Senza Identità
Titolo Originale: Unknown
Regia: Jaume Collet-Serra
Cast: Liam Neeson, Diane Kruger, January Jones, Aidan Quinn, Bruno Ganz
Genere: Thirller, Azione, Drammatico
Uscita: 25 febbraio 2011

Trama:
Il Dr. Martin Harris si trova a Berlino per un congresso, quando è vittima di un terribile incidente stradale, durante un tragitto in taxi. Dopo vari giorni di coma, l'uomo scopre che la sua identità gli è stata sottratta e che sua moglie non lo riconosce, sostenendo di non averlo mai visto. Confuso e inseguito da un misterioso killer, Martin Harris intraprende un lungo viaggio alla ricerca della verità, con l'aiuto di Gina, la tassista che guidava durante l'incidente, cercherà di sbrogliare l'intricata matassa di misteri che lo coinvolgono.

Recensione:
Sono andata a vedere questo film a scatola chiusa, nel senso che non sapevo cosa fare, quindi sono andata al cinema senza un'idea precisa. Una volta arrivata, io e l'amica che era con me, ci siamo buttate su questa pellicola. Sinceramente non mi ha colpito molto, forse perchè sono poco attratta da film di questo genere. Devo comunque dire che il film, di per sè, era veramente ben confezionato. Il cast azzeccato, le scenografie suggestive e la colonna sonora adatta, forse l'unica cosa che mancava era un po' di credibilità per la trama. Il regista spagnolo sfrutta bene le scene di azione e cerca di creare la dovuta suspance, ad aiutarlo nel duro lavoro ci pensano Neeson e soci, a partire da Bruno Ganz, che ci regala una buona interpretazione nei panni di un ex agente della Stasi, una delle figure più “vive” di tutto il film. Nel complesso, l’opera non risulta noiosa ed è abbastanza avvincente e convincente, ma di certo tra gli svariati film del genere, non è tra quelli che spicca maggiormente.

Voto: 6

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